Passaggio 2: Mappaggio di una sorgente dati dashboard (CX)
Che cos’è un insieme di dati e perché è necessario modificarlo?
Ora che siamo all’interno della scheda Dati Dashboard, è il momento di parlare di set di dati. Una serie di dati sono solo i dati su cui si desidera creare un rapporto nella dashboard. Gli insiemi di dati sono raccolte di tutte le sorgenti dati, ad esempio i dati raccolti nei sondaggi o i dati importati. Le origini dati sono necessarie per alimentare i widget con i dati.
Quando si aggiunge il primo set di dati, molti campi verranno mappati automaticamente ed è possibile tecnicamente utilizzare queste impostazioni predefinite. Ma la comprensione dei set di dati può anche aiutare a fare modifiche che consentiranno i tipi di widget con cui si desidera personalizzare la dashboard.
Di seguito sono riportati alcuni esempi comuni di modifiche che è possibile apportare ai dati della dashboard.
Nella sezione successiva, suddivideremo i campi in modo che sia più semplice comprendere il tipo di modifiche che è possibile apportarvi.
Comprensione dei campi
In questa sezione suddivideremo le parti di un campo della dashboard evidenziate nella cattura dello schermo sopra.
Tipo di campo
Questo è uno degli aspetti più importanti di un campo a cui è necessario prestare attenzione. Un tipo di campo è il formato dei dati. È il numero dati o il formato testo? I valori sono infiniti (come un campo nome) o finiti (come una scala che va solo da 1-6)? Il tipo di campo scelto modifica i widget disponibili.
Di seguito è riportato un rapido riepilogo dei diversi tipi di campo:
- Campi numerici
- Valore numerico: un campo numerico che ha un insieme di valori molto grande o infinito (ad esempio, qualsiasi numero compreso tra 0 e infinito).
- Serie di numeri: un campo numerico che ha un insieme finito di valori (ad esempio, l’insieme di numeri da 0 a 5). Tipicamente usato con le scale, come la scala Likert da 1 a 5 punti.
- Data: campi data di calendario personalizzati.
Qtip: puoi raccogliere dati sulle date in qualsiasi formato desideri, devi solo dire al tuo cruscotto come leggerli. Per ulteriori informazioni, consultare Formato campo data.
- Campi di testo
- Valore testo: un campo di testo di una o due parole con un insieme di valori molto grande o infinito. Utilizzato per domande di modulo aperte, come la richiesta di nomi o indirizzi e-mail.
- Serie di testo: un campo di testo di una o due parole con una serie finita di valori. Ad esempio, invece di utilizzare una scala da 1 a 5 in un tipo di campo Serie di numeri, mappare le etichette “Insoddisfatto” a “Soddisfatto” ai widget Serie di testo.
- Serie di testo a più risposte: domande a selezione multipla che chiedono agli intervistati di controllare tutti gli elementi applicabili.
- Open Text: blocchi o stringhe di testo più lunghi, ad esempio una richiesta di feedback a risposta aperta.
Per una guida alla modifica dei tipi di campo e una tabella che mostra i widget compatibili con ogni tipo di campo, vedere Tipi di campo & Compatibilità dei widget (CX).
Nome campo
Il nome del campo. Questi nomi di campo possono essere piuttosto lunghi per impostazione predefinita, spiegando la loro origine e il testo completo del nome del campo. Ad esempio, “Dati incorporati – Dipartimento” anziché solo “Reparto”. Il nome del campo configurato in questo mappatore decide il nome del campo visualizzato quando si sceglie un campo da mappare nel widget, in modo che possa rendere il processo di elaborazione dei widget più semplice se li si riduce.
Valori di ricodifica
Ogni campo viene fornito con valori. Se una domanda di soddisfazione è il campo, i valori possono essere:
- Molto soddisfatto/a
- Abbastanza soddisfatto/a
- Né soddisfatto/a né insoddisfatto/a
- Abbastanza insoddisfatto/a
- Molto insoddisfatto/a
Oppure, se in un formato numerico, la stessa scala può essere:
- 5
- 4
- 3
- 2
- 1
Ma cosa succede se si desidera passare dal testo della scala di soddisfazione ai numeri? Beh, prima si cambia il tipo di campo. In secondo luogo, però, è possibile ricodificare i valori.
L’editor di ricodifica ti dà la libertà di assegnare valori numerici alle etichette e di assegnare etichette a valori numerici. Questo editor, tuttavia, non è utile: è anche possibile utilizzarlo per raggruppare valori, escluderli dall’analisi, modificare i nomi dei valori di testo e altro ancora.
Vedi Campi dashboard di ricodifica (CX) per maggiori dettagli.
Mappaggio di un campo
Per mappare un campo è necessario specificare da dove il campo deve derivare i propri dati nella propria sorgente dati. Quando aggiungi la tua prima sorgente, diversi campi vengono mappati automaticamente, quindi non devi preoccuparti di questo passaggio. Tuttavia, se si aggiunge un nuovo campo, sarà necessario mapparlo manualmente. Questo è semplice come fare clic sull’elenco di riepilogo a discesa e selezionarlo dall’elenco di campi.
La mappatura è un concetto piuttosto semplice, particolarmente importante quando si utilizzano più origini dati. Ad esempio, se esegui sondaggi CSAT separati (ma scritti allo stesso modo) ogni anno, potresti voler unire i campi, il che significa che accertati che per ogni origine dati di cui disponi, lo stesso campo della dashboard sia mappato. Pertanto, il tuo punteggio CSAT per i sondaggi 2020 e 2019 contribuisce a un unico campo CSAT nella tua dashboard. Per ulteriori dettagli, vedere Gestione di più origini.
Effetto delle modifiche dei dati sui cruscotti attuali
È importante pulire le origini dati prima di iniziare a personalizzare i widget della dashboard, ed è ancora più importante farlo prima che la dashboard diventi operativa. Tuttavia, potrebbe non essere possibile aiutare a creare aggiornamenti delle origini dati dopo che il cruscotto è attivo.
La dashboard sarà ancora disponibile e completamente funzionale quando si apportano modifiche. Tuttavia, i visualizzatori potrebbero non essere in grado di visualizzare i dati più aggiornati fino a quando la dashboard non termina la reindicizzazione. Per saperne di più, consulta Salvataggio delle modifiche ai dati della dashboard.